Da ieri a Udine sono entrati in azione i taser, le pistole a impulsi elettrici delle quali la polizia locale potrà disporre quale strumento di autodifesa. La sperimentazione dei dispositivi durerà sei mesi, al termine dei quali l’amministrazione comunale deciderà se adottarli in maniera definitiva.
Il taser in dotazione alla Polizia locale potrebbe diventare presto una realtà anche a Pordenone. La sperimentazione, di sei mesi, cominciata a Udine, avrà seguito in altri Comandi individuati dal ministero dell’Interno. Se andrà a buon fine, anche il comando di Pordenone potrà acquistarli. «L’intenzione – ha spiegato l’assessore comunale alla sicurezza Emanuele Loperfido – è di dotare il comando di taser, se la sperimentazione avrà un esito positivo. Siamo convinti che con questo dispositivo sarebbero tutelati sia i nostri agenti che effettuano l’intervento, sia chi lo subisce. La nostra polizia locale ha una grande professionalità, ma ci sono alcune situazioni in cui diventa veramente difficile tenere sotto controllo persone che mettono a rischio la propria e l’altrui incolumità. Il taser, comunque, è l’extrema ratio: prima di poterlo utilizzare, gli agenti saranno formati adeguatamente».
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Finalmente una buona notizia. Le nostre forze dell’ordine devono essere messe in condizione di operare con sicurezza per tutelare i cittadini e loro stessi. Benvenuto TASER!