Ucraina, cominciato l’attacco della Russia su larga scala. Esplosioni anche a Kiev

Attacco russia

L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia è iniziata. Alle 4 del mattino italiane, Vladimir Putin ha lanciato quella che ha definito «un’operazione militare speciale» in Ucraina, che col passare dei minuti si è rivelata un attacco totale. È stato lo stesso presidente russo ad annunciarla in un discorso in tv, dopo lunghe ore in cui gli ultimi tentativi diplomatici per evitare il conflitto erano falliti, e mentre era in corso il Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Putin ha detto che il suo obiettivo è «demilitarizzare ma non occupare» l’Ucraina , aggiungendo che intende «denazificare» il Paese. Ha anche lanciato un monito al mondo: «Chiunque provi a interferire o a minacciarci, deve sapere che la risposta della Russia sarà immediata e porterà a conseguenze mai sperimentate nella storia». Il leader del Cremlino non ha specificato la portata territoriale dell’operazione, ma le bombe hanno iniziato a colpire in tutto il territorio ucraino, e truppe hanno iniziato a entrare in Ucraina anche dal confine Nord (Bielorussia) e Sud (Crimea), con attacchi nei porti strategici di Mariupol e Odessa. Il presidente americano Joe Biden ha definito l’attacco «non provocato e ingiustificato», aggiungendo che Putin «ha scelto una guerra premeditata che porterà una perdita catastrofica di vite umane e di sofferenza», e che dovrà «renderne conto» al mondoLa Nato «condanna con forza» l’attacco ingiustificato della Russia contro l’Ucraina e chiede a Mosca «di fermare immediatamente la sua azione militare». Anche i leader europei, e il presidente del Consiglio Italiano Mario Draghi, hanno condannato l’attacco e annunciato nuove pesanti sanzioni contro Mosca. Le motivazioni della crisi sono spiegate in questo approfondimento; qui la diretta video.

Ore 10.15 – Kiev chiama i cittadini alle armi e annuncia l’uccisione di 50 «occupanti» russi
Tutti coloro che sono pronti e sanno come utilizzare le armi possono unirsi alle Forze di difesa territoriale delle Forze armate ucraine nella loro regione: lo ha scritto su Facebook il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov, sottolineando che il Paese «sta passando alla modalità di difesa completa». Nel frattempo, L’Ucraina ha annunciato di aver ucciso «circa 50 occupanti russi», senza precisare però dove.

Ore 10:07 – Polonia, Estonia, Lettonia e Lituania invocano l’articolo 4 del trattato Nato per consultazioni
Varsavia ha invocato l’articolo 4 della Nato, che prevede consultazioni in caso di minaccia alla sicurezza di uno dei membri dell’Alleanza atlantica. Poco dopo l’annuncio, la premier estone Kaja Kallas ha diffuso una nota su Twitter: «C’è una minaccia per l’intero mondo libero, pertanto il governo estone ha deciso di innescare le consultazioni ai sensi dell’articolo 4 del Trattato del Nord Atlantico, in cooperazione con altri alleati, tra cui Lettonia, Lituania e Polonia». La Lituania, inoltre, ha dichiarato lo stato di emergenza.

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