Ubriaco al volante investe ragazzi in bicicletta: morto 15enne, grave una coetanea. Era già stato denunciato diverse volte per guida in stato di ebbrezza e senza patente

I carabinieri hanno arrestato il conducente del furgone

Il furgone li ha centrati in pieno. L’incidente è avvenuto poco dopo le 22.30 di lunedì, vicino alla rotonda tra viale Kennedy e la provinciale 233 a Garbagnate Milanese, Comune alle porte di Milano. Il muso del veicolo è accartocciato. Il parabrezza rotto. A terra, ad alcuni metri di distanza, il telaio contorto della bicicletta. L’impatto è stato devastante.

I soccorsi, per il ragazzino, sono stati inutili. Serafino Valentino Colia, 15 anni, è morto; la coetanea che era con lui sulla bicicletta è gravissima. Il conducente del furgone, Bogdan Pasca, ubriaco e senza patente, è stato arrestato per omicidio stradale.

Il 15enne, originario di Garbagnate, è morto in seguito alle ferite riportate. Valentino Colia è stato trovato sull’asfalto in arresto cardiocircolatorio. È deceduto poco dopo il trasporto d’urgenza all’ospedale San Gerardo di Monza. L’amica che era sulla bici con lui, A. L., quasi 16 anni, residente in un Comune vicino, è ricoverata in condizioni critiche all’ospedale Niguarda, dove è stata accompagnata in elicottero. È intubata in seguito a varie fratture e a un trauma cranico. La prognosi è riservata. 

I carabinieri hanno arrestato il conducente del furgone

I carabinieri hanno arrestato il conducente del furgone, Bogdan Pasca, 32 anni, romeno, che si è fermato dopo lo scontro. L’uomo è stato portato al carcere di San Vittore. Era senza patente e con un tasso alcolemico superiore a 1 grammo per litro, pari al doppio di quello consentito. Dalle indagini è emerso che era già stato denunciato diverse volte, a partire dal 2016, per guida in stato di ebbrezza e senza patente.

I militari hanno svolto i rilievi per ricostruire la dinamica. I quattro amici, su due biciclette, stavano tornando dalla gelateria. Valentino e la coetanea rimasta ferita stavano attraversando la strada sulle strisce pedonali quando il furgone li ha travolti. Gli altri due amici, che seguivano sull’altra bici, hanno fatto in tempo a fermarsi: illesi.

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