Ha tentato di lanciarsi nel vuoto e di farla finita, gettandosi dal Ponte Corleone (Palermo). Solo la prontezza di un militare della Guardia di Finanza ha sventato quella che poteva essere una tragedia.
E’ l’altro ieri quando grazie all’intervento del militare del comando provinciale del secondo Nucleo operativo metropolitano del gruppo il tentativo di suicidio di un palermitano non va in porto. Il finanziere, libero, libero dal servizio, trovandosi a percorrere viale Regione Siciliana in sella al suo scooter, ha notato un uomo uscire frettolosamente dalla propria macchina dirigendosi senza esitazione verso il parapetto del ponte in procinto di lanciarsi nel vuoto.
Compreso ciò che stava per accadere, il finanziere ha raggiunto l’uomo che si era già arrampicato sulla rete metallica con l’intento di compiere il gesto estremo e, afferrandolo per una gamba, è riuscito a riportarlo al sicuro sulla carreggiata.
Il militare ha così chiamato la sala operativa del comando provinciale: immediato dunque l’arrivo di un’ambulanza che, dopo rapidi accertamenti, ha accompagnato l’uomo al Civico per le cure necessarie. “L’alto senso del dovere mostrato dal militare – spiega in una nota la guardia di finanza – testimonia che le Fiamme Gialle sono sempre in prima linea, vicino a chi ha bisogno, per fornire il proprio aiuto nelle operazioni di soccorso e nelle situazioni critiche nelle quali è chiamata a intervenire”.