Una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Taranto Principale, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, è stata oggetto di tentata corruzione da parte di un giovane del posto con precedenti penali che, al fine di evitare una sanzione amministrativa per l’infrazione stradale commessa, ha offerto ai militari operanti la somma di 50 euro cadauno.
Una volta respinta l’offerta corruttiva, per tutta risposta l’automobilista ha impresso un segno fallico sul verbale di contestazione al codice della strada, venendo così deferito in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica, per tentata corruzione ed oltraggio a pubblico ufficiale.