Dopo la sparatoria fuori dalla stazione Termini a Roma di sabato 19 giugno, nella quale un agente di Polizia ha esploso un colpo di pistola e ferito un cittadino ghanese di 44 anni che stava minacciando i poliziotti con il coltello, il tema della dotazione di reparto fornita alla Polizia è di nuovo centrale. In particolare i sindacati hanno chiesto che il taser – la pistola elettrica – torni tra le armi utilizzabili dagli agenti, soprattutto in casi limite come questo.
Sibilia: “Stiamo acquistando, a breve in dotazione”
Proprio oggi Carlo Sibilia, sottosegretario al ministero dell’Interno, ha annunciato durante il Question time a Montecitorio che il taser tornerà presto in dotazione alla Polizia e che l’acquisto delle pistole elettriche è già avvenuto il 25 maggio 2021: “In merito alla possibilità di impiego dell’arma comune a impulsi elettrici da parte del personale della Polizia di Stato – ha detto -, dopo una fase di sperimentazione conclusasi positivamente in dodici città capoluogo è stato dato avvio all’iter di adozione della nuova norma con l’inserimento definitivo e stabile dell’arma comune ad impulsi elettrici tra le dotazioni di reparto, siccome non eccedente le potenzialità offensive delle Forze di polizia”.