Grande cordoglio a Sondrio per il giovane Francesco De Michielli, l’ufficiale della Marina militare trovato senza vita nella giornata di mercoledì 19 aprile a soli 24 anni.
Di stanza alla capitaneria di Taranto era tornato da poco a casa in licenza quando i suoi familiari, dopo averlo cercato per alcune ore, lo hanno trovato morto nello scantinato. Pochi i dubbi da parte degli inquirenti: si tratterebbe di un gesto volontario.
Molto conosciuto ed apprezzato in città, nonostante da qualche tempo fosse fuori provincia per proseguire nella carriera militare, sono in tantissimi a piangerne la morte, stretti in un forte abbraccio a papà Angelo, mamma Silvia, ed ai fratelli Olga e Filippo.
“Le lacrime si asciugano con un raggio di sole e con la carezza di una mano amica; questo sarà per sempre Francesco, il nostro angelo, la nostra stella cometa”, ha scritto pubblicamente il padre.
“Caro Francesco, vogliamo ricordarti con il sorriso e la tua voglia matta di correre e superare tutti gli ostacoli che si potevano presentare. Avevi così tanti sogni da realizzare che per noi ora è difficile lasciarti andare, ma ci piace pensare che il tuo grande sorriso, anche da lassù, tra le stelle, riesca ad abbracciare sempre tutti noi.
E poi un giorno ci ritroveremo ancora tutti insieme…”, è l’affettuoso messaggio degli amici più cari. “Sarai sempre con noi”, hanno aggiunto gli ‘amici di sempre’.
Anche il Sondrio Rugby, società nella quale Francesco era stato giocatore ed educatore, ricordandolo come ua persona “sempre allegro e disponibile”, ha voluto esprimere vicinanza alla famiglia del ragazzo. sondriotoday.it