Il Sindacato Italiano Militari Carabinieri (SIM carabinieri) è “d’accordo con la posizione dell’ex capo della Polizia, il Prefetto Franco Gabrielli, per una completa attuazione della legge 121/81, che ha tra i suoi principi il coordinamento di tutte le forze di Polizia da parte del Viminale”.
“Apprese le dichiarazioni del Prefetto Gabrielli dalle agenzie, il Sim ritiene necessaria una rivisitazione della 121/81 – si legge nel comunicato – ma che contempli anche l’attribuzione della funzione di Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza ai Comandanti Provinciali dei Carabinieri per tutto il territorio della provincia”, assumendo quindi le medesime funzioni dei Questori, “ad esclusione del comune capoluogo”, e prevedendo, “a livello centrale che l’incarico di Capo del dipartimento di Pubblica Sicurezza venga attribuito ad un Prefetto proveniente”, a rotazione, “dai Generali dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e dai Dirigenti Generali della Polizia di Stato”.
Come Sindacato il Sim si dice “pronto a sedersi al tavolo con le altre componenti Istituzionali e sindacali”, prosegue il documento, “per rivedere e aggiornare la legge, armonizzando così, dalla periferia al centro, l’architettura del sistema di sicurezza della Repubblica che vede l’Arma dei Carabinieri” tra le altre forze di Polizia, “la prima e più antica Istituzione dedicata da sempre alla tutela della sicurezza degli italiani”.