E’ morto annegato l’uomo che ieri pomeriggio si era tuffato nel fiume Brenta a Padova dopo essere fuggito ad un controllo della polizia e aggredito un agente.
Il corpo dell’uomo è stato recuperato stamane dai Vigili del fuoco che ieri avevano perlustrato il fiume con l’ausilio dei sommozzatori mentre la polizia aveva fatto alzare un elicottero del Reparto Volo.
Tutto è iniziato quando una volante del commissariato Stanga, in un servizio di prevenzione, aveva deciso di controllare quattro stranieri che stavano transitando lungo una strada che corre parallela all’argine del fiume Brenta. Alla vista degli agenti, due stranieri erano fuggiti, mentre gli altri due erano sati stati bloccati. Nel frangente, uno dei due ha reagito violentemente, aggredendo e ferendo un agente, riuscendo così a divincolarsi e a tuffarsi nel fiume, benché rincorso dagli investigatori.
La seconda persona che era sotto controllo ne ha approfittato per scappare. Mentre era scattato un cordone di sorveglianza nella zona alla ricerca dei fuggitivi, sono partite le ricerche della persona che si era getta nel fiume il cui corpo è stato trovato a metà mattinata.
(ANSA).