Vittorio Rizzi a capo del Dis – L’annuncio è arrivato direttamente dalla premier Giorgia Meloni durante la conferenza stampa di inizio anno: il prefetto Vittorio Rizzi, attuale vice direttore dell’Aisi (servizi segreti interni), sarà il nuovo direttore del Dipartimento Informazioni per la Sicurezza della Repubblica (Dis).
Rizzi succederà all’ambasciatrice Elisabetta Belloni, che ha deciso di lasciare l’incarico con quattro mesi di anticipo rispetto alla naturale scadenza del mandato, fissata per il 15 gennaio.
Il profilo di Vittorio Rizzi
Vittorio Rizzi, 65 anni, è un dirigente di altissimo livello con una lunga carriera nella pubblica sicurezza. Tra i suoi incarichi più rilevanti:
- Vice capo vicario della Polizia.
- Direttore centrale anticrimine e della Polizia criminale.
- Responsabile delle Squadre mobili di Venezia, Milano e Roma.
- Capo del gruppo investigativo che ha catturato i brigatisti responsabili dell’omicidio di Marco Biagi.
- Questore a L’Aquila e direttore dell’Ispettorato di Palazzo Chigi.
È titolare della cattedra di Criminologia presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma.
Il futuro di Belloni e il contesto internazionale
Elisabetta Belloni, elogiata da figure come Romano Prodi per la sua competenza e lealtà istituzionale, potrebbe assumere un ruolo di rilievo nell’Unione Europea, nel gabinetto della presidente Ursula von der Leyen. Belloni è stata una figura centrale in delicate operazioni di intelligence, come la liberazione del giornalista Daniele Mastrogiacomo.
Le nuove nomine all’Aisi
Con la promozione di Rizzi, il ruolo di vice direttore dell’Aisi potrebbe essere affidato a un alto ufficiale della Guardia di Finanza. Il capo di Stato maggiore Leandro Cuzzocrea è in pole position, superando il generale Mario Cinque, vicecomandante generale dei Carabinieri.
Consultazioni e comunicazioni al Copasir
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Antonio Mantovano, Autorità delegata alla Sicurezza della Repubblica, ha coordinato le consultazioni tra maggioranza e opposizione per assicurare un consenso condiviso sulle nomine. Mantovano riferirà al Copasir (Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica) i dettagli delle scelte e il processo decisionale.
Un settore strategico in continua evoluzione
Il passaggio di consegne tra Belloni e Rizzi segna un’importante fase di transizione per i Servizi segreti italiani. In un contesto globale complesso e in continua evoluzione, l’Intelligence italiana si prepara ad affrontare nuove sfide, facendo affidamento su figure di comprovata esperienza e capacità.mento su figure di comprovata esperienza e capacità.