Lo spacciatore era stato arrestato poco prima dell’appuntamento con un cliente, che si è ritrovato invece un agente della questura di Firenze
Consumatore di cocaina scambia un agente per pusher ma quest’ultimo, un tunisino di 26 anni, era stato poco prima arrestato dalla Polizia. È quanto accaduto a un italiano, con il quale il pusher si era dato appuntamento.
All’incontro si è però presentato un agente e l’uomo credendo di trovarsi di fronte un amico del giovane tunisino, ha pensato bene di chiedergli se avesse la dose di cocaina. L’agente, qualificandosi come tale, ha identificato l’acquirente che realizzando di essere stato scoperto, non ha potuto far altro che ammettere l’evidenza dei fatti.
Il 26enne magrebino, già noto alle forze di Polizia per reati della stessa natura, è finito in manette per illecita detenzione di sostanze stupefacenti e condotto in questura in attesa del rito del processo per direttissima. AGI