Un diciottenne ruba uno scooter, non si ferma all’Alt dei Carabinieri e investe uno di loro. Arrestato, gli sono stati contestati i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni aggravate e ricettazione e rischia di pagare cara questa bravata.
I fatti: ieri mattina i Carabinieri della Stazione di Paceco, impegnati nei diuturni servizi di perlustrazione, nell’ eseguire un posto di controllo alla circolazione stradale nella località Palma – Marausa decidevano di intimare l’alt ad un ciclomotore che procedeva su quella via.Notato il militare e l’autovettura con i colori d’Istituto il giovane dapprima decelerava, facendo intendere di volersi fermare, per poi ripartire bruscamente investendo il Carabiniere che al centro della carreggiata intimava l’ALT.
Il ciclomotore, a velocità sostenuta, colpiva in pieno il militare e nel contatto sia in pirata che il capo equipaggio dell’Arma rovinavano a terra.L’autore dell’azione delittuosa veniva prontamente bloccato dall’altro militare. Analizzando la targa del ciclomotore si appurava che lo stesso era oggetto di furto ai danni di una donna, perpetrato due giorni prima.
Il Carabiniere veniva trasportato presso il locale nosocomio dove gli era diagnosticata una prognosi di 8 giorni per trauma contusivo toracico addominale. Il ragazzo, rimasto illeso, veniva accompagnato presso la sede del Comando Compagnia dove, alla fine degli atti di ritoveniva dichiarato in arresto in attesa del giudizio direttissimo.
Nella giornata di ieri l’arresto è stato convalidato, al giovane è stata applicata la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria tre volte a settimana.
Il ciclomotore è stato invece restituito alla legittima proprietaria.