Ruba una autocivetta della polizia locale impiegata presso la stazione Termini e si dà alla fuga in mezzo al traffico di Roma: sperona un agente che la stava inseguendo, viene fermata in via Nomentana e aggredisce altri due agenti, mandandoli al pronto soccorso.
La donna alla fine è stata fermata e arrestata ma è stata una giornata a dir poco convulsa per il corpo di polizia locale di Roma capitale. Il fatto è avvenuto questa mattina intorno alle 10 nei pressi della stazione Termini. Una pattuglia di due agenti di polizia stava effettuando una serie di controlli davanti alla stazione ed è scesa dalla vettura con il verbale in mano.
Tutto è successo all’improvviso: una donna di mezza età, italiana e in evidente stato di agitazione, si è infilata nella macchina degli agenti in servizio ed è scappata alla guida del mezzo a tutta velocità, lasciando gli agenti a piedi.
Le autocivette sono geolocalizzate per cui gli agenti non hanno mai perso il contatto con la vettura, e si sono messi subito all’inseguimento con le pattuglie in motocicletta del Gpit, il gruppo di pronto intervento del traffico.
La donna non ha desistito. Anzi, ha speronato un agente in motocicletta che l’aveva affiancata nel tentativo di bloccarla, mandandolo a terra: nessuna ferita per l’agente, che sta bene.
Ma la donna ha proseguito la sua rocambolesca fuga per le strade della capitale in pieno giorno fino a via Nomentana, dove è stata fermata da diverse pattuglie che le hanno bloccato il passo.