Accerchiano e minacciano i poliziotti – Momenti di tensione al Quarticciolo, quartiere della Capitale, dove un gruppo di persone ha circondato una volante della polizia nel tentativo di far scappare un giovane, sospettato di spaccio, fermato dopo un inseguimento. Uno degli agenti ha estratto la pistola d’ordinanza, senza sparare, riuscendo così a disperdere la folla. Alla fine, sia il ragazzo in fuga che uno dei suoi presunti complici sono stati arrestati.
L’inseguimento e il fermo
L’episodio è avvenuto nella tarda mattinata di domenica 9 febbraio, intorno alle 12:30. Un’auto, alla vista di una volante in via Ostuni, è fuggita a tutta velocità. Dopo un breve inseguimento, la corsa è terminata in piazza del Quarticciolo, dove uno degli occupanti ha abbandonato l’auto cercando di allontanarsi a piedi. Fermato dagli agenti, è stato identificato come un cittadino tunisino di 19 anni con un permesso di soggiorno scaduto.
Accerchiano e minacciano poliziotti: L’assalto alla volante
Mentre i poliziotti stavano per far salire il giovane sull’auto di servizio, un altro uomo si è avvicinato tentando di ostacolarli. Poco dopo, una decina di persone ha accerchiato la volante per permettere la fuga del 19enne.
L’intervento della polizia
A supporto è arrivata un’altra pattuglia. A quel punto, uno degli agenti ha impugnato l’arma di servizio – senza esplodere colpi – riuscendo a disperdere la folla. Uno dei partecipanti all’assalto è stato rintracciato poco dopo: si tratta di un 21enne tunisino, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio di droga.
Entrambi i fermati sono stati arrestati con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e sono stati messi a disposizione della magistratura per il rito direttissimo.