Roma, durante allontanamento da insediamento abusivo prova a strangolare agente

Polizia locale aggressione
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Stava per essere allontanato dal micro insediamento abusivo dove dormiva il giovane che ha provato a strangolare un agente della municipale. E’ accaduto stamattina con la polizia locale che ha poi arrestato un 23enne in via Pretoriano, già sgomberato nel settembre del 2020. 

I fatti nell’ambito delle consuete attività finalizzate a contrastare fenomeni di degrado sul territorio capitolino, questa mattina i caschi bianchi del I Gruppo Centro “ex Trevi”, sono intervenuti, unitamente a personale e mezzi Ama, in un’area verde adiacente le Mura Aureliane,  per consentire la pulizia dell’area, dove erano presenti masserizie e rifiuti. Durante le previste procedure di identificazione e di assistenza nei confronti delle persone, tutte di nazionalità straniera, rinvenute sul posto, un uomo di 23 anni si è scagliato all’improvviso contro un agente, afferrandolo al collo.

Grazie all’intervento dei colleghi è stato possibile evitare il peggio e fermare l’aggressore, che sferrava calci, pugni e testate, per cercare di darsi alla fuga. Per tali motivi il 23enne , originario della Guinea, è stato arrestato con l’accusa di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. Necessarie le cure mediche per l’agente , trasportato al nosocomio Santo Spirito per le ferite riportate.

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