Ieri pomeriggio si è verificata una sommossa all’interno della casa di reclusione “Pietro Cerulli” di Trapani. circa venti detenuti, riuscendo a uscire dalle loro celle, hanno occupato un intero piano della sezione, barricandosi utilizzando le brande di ferro dopo aver forzato i cancelli, distruggendo un’intera sezione detentiva.
Al fine di impedire l’accesso al personale di Polizia penitenziaria, hanno bloccato le porte con i piedi di legno dei tavolini e hanno sparsa dell’olio per terra nel corridoio, mostrandosi anche pronti a utilizzare bombolette di gas contro i poliziotti della penitenziaria.
I detenuti coinvolti nella rivolta sono attualmente nella sezione “detenuti per ordine e sicurezza” e sono in attesa di essere trasferiti.
Il direttore del carcere, Fabio Prestipino, ha passato l’intera notte cercando di mediare per prevenire ulteriori proteste. Tuttavia, i venti detenuti coinvolti nella rivolta provengono da altri istituti carcerari dove hanno compiuto azioni simili.