Nel tardo pomeriggio di ieri, si sono verificati disordini presso la casa circondariale di Cuneo. Alcuni detenuti, ristretti nel reparto di isolamento, hanno distrutto completamente le celle e appiccato un incendio. L’intervento tempestivo dei poliziotti penitenziari, giunti in forze, ha evitato conseguenze più gravi.
Nel corso degli sconvolgimenti, alcuni detenuti hanno simulato il tentativo di impiccarsi utilizzando cappi rudimentali ottenuti dalle lenzuola, costringendo il personale di Polizia penitenziaria a un intervento immediato. Un agente è rimasto intossicato e è stato trasportato con l’ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Cuneo. Inoltre, un detenuto è stato portato all’ospedale per ricevere cure necessarie, in quanto si è autolesionato durante gli atti vandalici.
Polizia Penitenziaria: la denuncia dei sindacati
“Quanto accaduto è di una gravità inaudita e la situazione nel carcere di Cuneo, così come in altre carceri del distretto del Piemonte, è esplosiva e potrebbe portare in ogni momento ad eventi irrecuperabili. Gli istituti di pena dell’intero territorio nazionale sono vere e proprie polveriere pronte ad incendiarsi al minimo problema.”