Come annunciato dalla Premier Giorgia Meloni, durante la trattativa per il rinnovo del contratto del pubblico impiego, sarà data priorità al comparto della Difesa e della Sicurezza.
Dopo l’approvazione della legge di Bilancio, il presidente del Consiglio ha immediatamente evidenziato l’importanza di aumentare i salari di Polizia, Esercito, Carabinieri e altre Forze dell’ordine il prima possibile, intervenendo anche sul salario accessorio. Meloni ha sottolineato che è inconcepibile che attualmente un poliziotto percepisca solo 6 euro di straordinario, e ha chiarito che saranno necessari interventi in questo senso.
Contratto Forze Armate e Polizia: le trattative
Le trattative per il rinnovo del contratto delle Forze Armate e delle Forze di Polizia inizieranno con un primo incontro convocato presso il Dipartimento della Funzione Pubblica il giorno mercoledì 24 aprile. Si tratta probabilmente di un primo incontro interlocutorio, durante il quale i vari sindacati potranno esporre le proprie posizioni e commentare le risorse messe a disposizione, come indicate nell’apposita tabella del Ministero dell’Economia.
Questa lunga attesa è dovuta al fatto che solo nelle ultime settimane è stato emesso il decreto che ufficializza le sigle sindacali rappresentative per le Forze Armate e di Polizia a ordinamento militare. In conformità con quanto stabilito dalla legge n. 46 del 2022, per la prima volta, Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri e Guardia di Finanza parteciperanno alle trattative con la presenza dei sindacati, o meglio delle Associazioni professionali a carattere sindacale tra militari, al tavolo delle trattative.
Gli aumenti salariali attesi per il comparto pubblico sono stimati tra i 180 e i 190 euro, sia in media che lordi. Per quanto riguarda esclusivamente le Forze dell’Ordine, sono disponibili dettagli sugli incrementi salariali attraverso un’apposita tabella del ministero dell’Economia pubblicata recentemente. Secondo questa tabella, per le 428.693 unità impiegate, l’incremento medio lordo sarà di 83,07 euro nel 2022, 122,56 euro nel 2023 e 2.559,79 euro nel 2024.
Questo porta a un aumento totale di circa 196 euro medi e lordi una volta a regime. È importante notare che esistono differenze tra le singole Forze Armate e di Polizia, poiché alcuni comparti sono significativamente al di sotto di questa soglia.
Rinnovo Contratto Forze Armate e Polizia: la tabella del MEF
Dalla tabella di seguito riportata, infatti, ne risulta un incremento mensile medio e lordo pari a:
- 181 euro per l’Esercito Italiano;
- 205 euro per la Guardia di Finanza;
- 203 euro per l’Aeronautica militare;
- 200 euro per la Marina Militare;
- 198 euro per la Polizia di Stato;
- 188 euro per la Polizia Penitenziaria.
È importante sottolineare che questi importi potrebbero subire variazioni a seguito delle trattative contrattuali. Inoltre, è probabile che, con le risorse disponibili, si cercherà di intervenire anche sulla parte accessoria degli stipendi, con un’attenzione particolare all’adeguamento degli straordinari.