Su iniziativa del ministro Di Maio, il presidente Mattarella ha firmato i decreti di revoca “per indegnità” a quattro figure legate al Cremlino per l’invasione dell’Ucraina. È solo l’inizio
Sono state revocate “per indegnità” le onorificenze di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine della Stella d’Italia a Mikhail Vladimirovich Mishustin, primo ministro della Federazione Russa, e a Denis Manturov, ministro dell’Industria e del commercio della Federazione Russa. Per la stessa ragione, sono state revocate anche le onorificenze di commendatore dell’Ordine della Stella d’Italia a Viktor Leonidovich Evtukhov, segretario di Stato della Federazione Russa, e a Andrey Leonidovich Kostin, presidente della Banca russa VTB.
La decisione è stata assunta con due diversi decreti del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, firmati il 9 maggio scorso e pubblicati in Gazzetta Ufficiale mercoledì 25, “su proposta del ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale” Luigi Di Maio che nelle scorse settimana ha istituito una commissione ad hoc per vagliare caso per caso di concerto con Palazzo Chigi.