Come noto, con il cd. “Riordino delle carriere”, varato con il decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, si è realizzata una quasi completa omogeneizzazione terminologica delle diverse qualifiche del Personale della Polizia di Stato, processo nell’ambito del quale viene colta anche l’opportunità di uniformare i colori delle tessere personali di riconoscimento.
Il processo di revisione cromatica, sostenuto dalle Organizzazioni Sindacali, costituisce, al contempo, occasione utile e necessaria per una generale revisione delle tessere di riconoscimento di tutto il Personale della Polizia di Stato, che tenga conto della rivisitazione stilistica dello stemma araldico della Polizia di Stato — intervenuta nel 2017 – e delle nuove denominazioni delle carriere, dei ruoli e delle qualifiche del Personale.In relazione alle nuove suddette denominazioni, si è, altresì, palesata la necessità di modificare la scheda di richiesta delle tessere di riconoscimento modello 26151C0183 (ex P.5./3).
[sc name=”pubblicit” ][/sc]Per ragioni tecniche connesse all’implementazione ed attuazione del piano, l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato sospenderà la produzione delle attuali tessere per un arco temporale di circa un trimestre dalla data della presente circolare, durante il quale dovranno essere sospese tutte le richieste di rilascio, incluse quelle pendenti. AI riguardo, la Direzione centrale per gli affari generali e le politiche del personale della Polizia di Stato avrà cura di far conoscere quando sarà resa disponibile sul modulario elettronico “MODUS” la nuova scheda modello 261S1C0183, con la quale poter formulare le nuove istanze di rilascio.
Dalla ripresa della produzione sarà possibile, in via generale, richiedere la sostituzione delle tessere per tutto il Personale cd. “tecnico” — incluso il Personale della banda musicale della Polizia di Stato — e per quello appartenente alle carriere dei medici e dei medici veterinari.
Restano immutati, invece, i criteri previsti per la distribuzione delle nuove tessere al restante Personale cd. “ordinario”, per il quale la sostituzione avverrà gradualmente.