Ancora violenze nei carceri della Toscana, stavolta a San Gimignano.
Nella mattinata di martedì 30 gennaio, è avvenuta l’ennesima aggressione nella casa di reclusione di San Gimignano.
Aggressione ad un agente di Poliziotto Penitenziario
Questa volta a subire i danni peggiori è stato un agente della polizia penitenziaria.
Secondo quanto ricostruito dai sindacati di categoria, un detenuto italiano, trasferito da altri penitenziari per motivi di sicurezza “e già noto per i suoi comportamenti aggressivi, con evidenti disturbi psichiatrici, ha aggredito l’agente in servizio, colpendolo con un pugno al volto procurandogli la frattura del setto nasale, perché, a suo dire, aveva perso la sua scheda telefonica e pretendeva di effettuare la telefonata.
I sindacati della Polizia Penitenziaria
I Sindacati della Polizia Penitenziaria chiedono a gran voce all’Amministrazione penitenziaria, uomini, mezzi e tecnologia, per sopperire alle continue condizioni di disagio cheb il personale è costretto quotidianamente a subire.