Venne ingiuriato ed offeso durante un posto di blocco. Ha vinto la causa per oltraggio e il danaro del risarcimento dei danni morali lo ha donato all’ospedale pediatrico ‘Bambin Gesù’ di Roma.
La vicenda, che vede protagonisti un poliziotto ed un cittadino, è accaduta a Sora (Frosinone) dove, lungo una traffficata via del centro, l’automobilista pronunciò parole pesanti ed offensive nei confronti del poliziotto che gli aveva chiesto patente e libretto.
Il tutto sotto lo sguardo allibito di colleghi e passanti. Inevitabile la segnalazione in Procura a carico dell’intemperante ed irrispettoso utente della strada che è finito sotto processo, a Cassino.Nei giorni scorsi, la querelle giudiziara tra il poliziotto in servizio presso il commissariato di Sora e un uomo residente in un paese della Valle di Comino, si è conclusa con risarcimento danni di qualche migliaia di euro a favore del pubblico ufficiale.
Il giudice monocratico ha infatti condannato il cittadino ad una multa ed al pagamento dei danni morali in favore dell’agente che ha deciso di devolvere l’intera somma all’ospedale pediatrico ‘Bambino Gesù’ di Roma.
“Un gesto semplice ma pieno di significato quello del mio cliente – spiega l’avvocato Luciano Menga – che ha voluto così dare un segnale: offendere chi svolge il proprio lavoro e senza un motivo è reato. Troppo spesso si parla delle forze dell’ordine in maniera negativa quando invece, come accade in tutte le professioni, c’è anche chi si prodiga per il bene comune. Il mio cliente è tra questi e vi assicuro che sono la maggioranza”.
frosinonetoday.it