Poliziotto aggredito a Monza – Un vero e proprio record quello stabilito da un 20enne tunisino, richiedente asilo, arrestato due volte in tre giorni dalla Polizia di Stato di Monza per reati legati alla droga e alla resistenza a pubblico ufficiale.
Poliziotto aggredito a Monza: primo arresto per ricettazione e droga
Il giovane era stato fermato per la prima volta per ricettazione e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Dopo il fermo, era stato rilasciato in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
Secondo arresto: spaccio e fuga sui binari
Tre giorni dopo, il 23 gennaio, verso le 15:45, gli agenti hanno nuovamente notato uno strano via vai davanti alla stazione di Monza. Avvicinandosi, hanno sorpreso il 20enne mentre consegnava una dose di hashish in cambio di 10 euro.
Al controllo, il giovane ha tentato nuovamente la fuga, colpendo con un calcio un poliziotto prima di scappare lungo via Arosio. Inseguimento da film: il pusher ha scavalcato il muro che delimita i binari della stazione e ha continuato la fuga lungo la banchina, gettando la droga. Tuttavia, è stato raggiunto e bloccato al termine del secondo binario.
Arresto e misura cautelare
Perquisito, è stato trovato in possesso di numerose banconote di piccolo taglio e gli agenti hanno recuperato 30 grammi di hashish. Con già precedenti per furto e rapina, è stato nuovamente arrestato per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale.
Dopo la convalida dell’arresto, il giudice ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Monza e Brianza.