Poliziotti e pagamento straordinari – “Non si può più fingere di non vedere la grave ingiustizia subita dai poliziotti che dall’ottobre 2022 non si vedono retribuire gli straordinari effettuati. Soldi che, pur una volta percepiti, a distanza di tanto tempo avranno subito l’inesorabile mannaia del tempo con una drastica riduzione del potere di acquisto a causa dell’inflazione.
E’ uno stato di cose non più tollerabile, a fronte del servizio reso fedelmente dai servitori dello Stato ben oltre i ragionevoli limiti del tempo. Lavoro imposto ai poliziotti per via della mole di servizi che gli si richiedono continuamente e per i più disparati motivi ma che, poi, devono essere quantomeno retribuiti”.
A sollevare la questione particolarmente sentita fra le fila degli operatori della Sicurezza è la Federazione Fsp Polizia di Stato, il cui Segretario generale, Valter Mazzetti, ha sottoscritto un’articolata lettera indirizzata al presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
“Anche i nostri straordinari in supero, che hanno tariffe orarie già particolarmente basse, sono ‘prestazioni aggiuntive in presenza di carenza di organico ed impossibilità momentanea di coprire i relativi posti’ come vuole il d.l. 73/2024 – ragiona Mazzetti a sostegno della proposta di detassare gli straordinari dei poliziotti, ad esempio estendendo alle divise l’agevolazione che l’Esecutivo ha disposto per il personale sanitario (cd. flat tax) del 15% proprio con quel decreto.
“Gli oneri che gravano sul personale della Polizia si fanno sempre più pressanti e gravosi, mentre le tutele per noi, al di là delle sicuramente sincere buone intenzioni, risultano, però, sempre meno efficaci” conclude il sindacalista, sollecitando dunque un intervento immediato dell’Esecutivo.