E’ un francese di 26 anni il giovane che ha preso a martellate due agenti della polizia stradale, sulla bretella autostradale Ivrea-Santhià, alla stazione di Viverone sud, nel Torinese, ed è rimasto ferito da un colpo di pistola sparato da un agente.
A quanto si apprende l’uomo in precedenza aveva avuto un incidente stradale, in cui non erano stati coinvolti altri veicoli, ed era stato soccorso dall’autista di un furgone che lo aveva accompagnato alla stazione di servizio.
Qui il francese ha cercato di entrare dentro un’auto, minacciando le persone che erano a bordo.
I poliziotti della pattuglia sono quindi intervenuti e il giovane li ha colpiti in testa con un martello, che nascondeva sotto gli abiti. Uno degli agenti a questo punto ha estratto l’arma e ha fatto fuoco, colpendo l’aggressore, ma anche di striscio l’altro agente. Il giovane e uno dei poliziotti feriti sono stati trasportati al Cto di Torino.
Un proiettile è entrato in una delle auto parcheggiate nell’area di sosta nel Torinese dove oggi due poliziotti sono stati presi a martellate e uno degli agenti ha aperto il fuoco, colpendo l’aggressore. Il mezzo è stato tra quelli analizzati dalla polizia scientifica e dagli investigatori per ricostruire l’accaduto.
Poliziotti feriti a martellate, un agente spara all’aggressore
Quando l’auto parcheggiata è stata colpita era vuota, perché gli occupanti erano dentro al bar dell’area di sosta. Una volta usciti, non hanno potuto riprendere il viaggio prima degli accertamenti investigativi e hanno raccontato di non essersi accorti dell’aggressione.
“Eravamo dentro al bar – ha spiegato Lorenzo Appolonia, di Aosta, dirigente emerito della Soprintendenza regionale per i beni e le attività culturali della Valle d’Aosta, docente a contratto dell’ateneo di Torino – e non ci siamo accorti di nulla.
Eravamo arrivati poco prima, avevamo appena ordinato e stavamo pagando alla cassa. Poi – aggiunge – abbiamo sentito dei rumori, ci siamo girati, abbiamo visto che c’era del movimento. Dopo avere preso il caffè siamo è usciti e mi sono accorto che la nostra auto era stata bucata da un proiettile”.