I sindacati di polizia Silp-Cgil, Sap e Fsp e Coisp hanno proclamato lo stato di agitazione e minacciano di scendere in piazza se non verra’ ritirato l’emendamento che potrebbe prevedere il trattenimento in servizio del personale per ulteriori due anni.
Un emendamento “che rischia di sviluppare gravi conseguenze, poiche’ la proposta si inserirebbe in un contesto dove l’organico gia’ si caratterizza per un’eta’ anagrafica molto alta” dicono i sindacati che hanno inviato una nota ai segretari di tutti i partiti e ai capogruppo di Camera e Senato.
L’emendamento, aggiungono, “rischierebbe infatti di incidere sul turn over, bloccando l’arruolamento di giovani operatori. E avrebbe conseguenze negative sui colleghi attualmente in servizio, limitando la possibilita’ di promozioni interne e pregiudicando le legittime aspirazioni di carriera, con un conseguente rallentamento della mobilita’ verso le province dove vi sono lunghe graduatorie di attesa”. Senza contare che, proseguono, “si porrebbe in contrasto con il principio di specificita’, dal momento che riguarda questioni previdenziali per le quali e’ opportuna e doverosa la concertazione con le organizzazioni sindacali”.
“A 62 anni non si possono svolgere in sicurezza servizi di ordine pubblico, controllo del territorio su una volante e nemmeno lunghi appostamenti per indagini di polizia giudiziaria – concludono – La freschezza fisica e’ requisito fondamentale per dare massima efficienza ai servizi di polizia. Ben altre sono le priorita’ per la sicurezza del nostro Paese, assunzioni straordinarie di giovani agenti, la tutela legale per fatti di servizio, mezzi e dotazioni adeguate”
Penso anch’io che un agente a 62 anni non possa svolgere lavoro di pattuglia su una volante , comunque i lavori d’ufficio mi sembrano adatti .
E’ ora di finirla che i sindacati proteggano sempre statali e parastatali e non si occupino delle altre categorie di lavoratori .
Vorrei anche segnalare che io a 63 anni ho dovuto scendere le scale di corsa per 5 piani , circondata dagli agenti che me l’avevano imposto , quasi al piano terra uno di loro mi ha strappato i denti di sotto , quasi totalmente protesi ma anche denti vivi .
Questo perché hanno ascoltato le pesanti calunnie di un fratello infame ( non e’ la prima volta , il suo scopo e’ ereditare solo lui , facendomi passare per pazza e quindi interdetta) ma l’allarme era stato una semplice perdita d’acqua in casa .
Mi sono piombati in casa , perdipiu’ dicendomi di stare ferma e zitta .
Credo quindi che le priorità stiano nell’educazione e nel rispetto che gli agenti devono apprendere e avere per gli altri , soprattutto se piu’ fragili , donne , anziani anche ragazzini .
Se vogliono tutela legale , la devono avere anche le loro vittime .
C’è da temere ulteriori eccessi anche con il taser che se usato incautamente puo’ uccidere .
Ci vorrebbero test attitudinali per assicurarsi che comportamenti scorretti , abusi , violenze e squadrismo non possano verificarsi .
Grazie
Buon Natale
Elisabetta