Polizia Penitenziaria, Carcere minorile Bologna: detenuto incendia la cella: quattro agenti intossicati
Durante l’operazione di servizio, quattro poliziotti penitenziari sono rimasti intossicati presso l’Istituto penale per minorenni di Bologna a causa dell’esalazione dei fumi tossici generati dall’incendio, tanto che si sarebbe reso necessario condurli presso il pronto soccorso per gli accertamenti del caso. Lo stesso detenuto è stato ricoverato presso l’ospedale di Bologna ed è tuttora piantonato da personale di Polizia Penitenziaria.
“Abbiamo appena saputo che un ragazzo ristretto presso l’Istituto penale per minorenni di Bologna, avrebbe dato fuoco ad alcune suppellettili presenti in cella, per futili motivi. Immediato sarebbe stato l’intervento del personale di Polizia Penitenziaria che avrebbe provveduto a mettere in sicurezza tutti i ragazzi presenti nel reparto, oltre a richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco, in considerazione del fatto che le fiamme si sarebbero, ben presto, propagate all’interno dell’intero reparto” fanno sapere dalla FNS CISL.
La situazione dell’IPM di Bologna
“Purtroppo, la situazione presso l’IPM di Bologna – prosegue la nota – sembrerebbe complicarsi ogni giorno di più, anche a causa di scelte opinabili da parte dell’Amministrazione che ha riempito a dismisura l’Istituto di detenuti, senza preoccuparsi dei riverberi organizzativi che una tale scelta avrebbe portato, come più volte le OO.SS. del Corpo avevano denunciato”.