Un’operazione straordinaria, a cui hanno partecipato gli agenti della Polizia penitenziaria del Lazio, Abruzzo e Molise, insieme alle unità cinofile, ha portato al ritrovamento di numerosi oggetti proibiti nelle celle dei detenuti del carcere romano di Regina Coeli. Oltre a 3 telefoni cellulari, i poliziotti hanno rinvenuto un’ingente quantitativo di sostanza stupefacente e attrezzi rudimentali atti ad offendere.
Così il Segretario Nazionale SINAPPe Pierucci: “Ci complimenti con i colleghi che hanno partecipato all’operazione e auspichiamo interventi concreti da parte dell’Amministrazione. L’introduzione di telefoni, così come sostanze stupefacenti è un fenomeno in continua crescita, difficile da contrastare viste le numerose altre difficoltà a cui deve sopperire il personale di Polizia Penitenziaria. Servono rinforzi organici, strumentazioni ed equipaggiamenti”.