Nella ella serata di ieri Carmine De Rosa, 28 anni, agente scelto della Polizia Penitenziaria è stato sottoposto a un nuovo intervento al San Carlo di Milano, dopo quello neurochirurgico di evacuazione di un ematoma cerebrale e di «decompressione cranica ed inserimento di un sistema di monitoraggio della pressione intracranica». È stato operato alle vertebre dove aveva riportato alcune fratture.
L’intervento è riuscito, ma al momento non si sa se ci saranno delle conseguenze sulla mobilità del giovane originario della provincia di Caserta, caduto dal secondo piano dell’ospedale San Paolo nel tentativo di fermare un detenuto in fuga.
Il poliziotto penitenziario Carmine De Rosa resta in coma farmacologico
L’agente resta in coma farmacologico dopo il delicato intervento neurochirurgico per le conseguenze di una frattura cranica.
I colleghi di De Rosa, in particolare il Nic, il nucleo investigativo centrale della polizia penitenziaria, sono sulle tracce dell’evaso: Nazim Mordjane, 32 anni, palestinese, era a San Vittore dall’11 agosto per la rapina di un Rolex a Milano. Nella notte fra mercoledì e giovedì si era fatto portare in ospedale dopo aver riportato delle contusioni durante una rissa con un altro detenuto.
Forse un pretesto per uscire dal carcere. Come denunciano i sindacati da inizio anno in Italia sono 8 i detenuti fuggiti dagli ospedali, e la scorta in questo caso era composta da tre agenti anziché quattro come previsto.
Se c’è carenza di personale sn d’accordo ma almeno mettere le sbarre alla finestra io lavoravo in ospedale dv c’era un reparto detenuti cn le sbarre prego x Lui signore Dio lo aiuti x Una pronta guarigione 🙏🙏🙏🙏
Ma i capi delle galere sono lì per fare cosa che non funziona niente … Booh