Nicola e Giuseppe: chi erano i due Vigili del fuoco morti nell’incidente in provincia di Matera

vigili deL fuoco

VIGILI DEL FUOCO – Morire per salvare altri, sfidando le fiamme, la natura e la paura. Nicola Lasalata e Giuseppe Martino, 45 anni, in servizio al distaccamento di Policoro, non svolgevano un lavoro qualunque, erano vigili del fuoco, troppo spesso chiamati eroi, per quell’istinto o missione che li porta a mettere la propria vita dopo quella dell’anonima popolazione.

Sono accorsi, ieri alle 14.30, quando è arrivata la notizia di un vasto incendio nella vegetazione che assediava due abitazioni nel comune di Nova Siri, contrada Cocciolo.

Vigili del fuoco morti tra le fiamme per salvare una famiglia

Una squadra si è diretta verso una casa, loro due hanno scelto il casolare – in contrada Salice – dove poteva esserci una famiglia con una persona allettata. Sul posto erano già presenti il sindaco Antonello Mele e la Protezione civile. I due preoccupati per quella famiglia in pericolo, specie per la persona disabile si sono fatti largo nel fumo e sono arrivati a fatica fino all’abitazione. «Tutto ok, non c’è nessuno» hanno avvisato i colleghi.

La morte li ha colti al ritorno, mentre superavano un canale, il vento forte li ha travolti assieme alle fiamme. I loro corpi sono stati trovati carbonizzati. Forse uno dei due è caduto nel dirupo e l’altro ha provato a salvarlo, forse si sono fermati a spegnere l’incendio. Un terzo collega è rimasto ferito nel tentativo di soccorrerli, ha rinunciato in tempo, quando ha visto l’onda potente delle fiamme che li aveva risucchiati.

La beffa è che non c’era nessuno nel casolare, ma nulla toglie all’eroismo di Nicola Lasalata e Giuseppe Martino, entrambi di Matera, il primo vigile del fuoco coordinatore, l’altro vigile del fuoco esperto, che lasciano due famiglie, uno aveva un figlio piccolo, l’altro due. Molto conosciuti, dopo anni di servizio fuori regione erano tornati in zona, proprio dove hanno trovato la morte.

«Tutta la comunità è profondamente scossa», ha raccontato il sindaco di Nova Siri, Antonello Mele. «Ho visto l’arrivo dei due pompieri che si sono subito prodigati per salvare una famiglia la cui abitazione era avvolta dal fuoco. si sono comportati da eroi». Secondo la ricostruzione del primo cittadino i due sarebbero caduti in un dirupo a causa del terreno molto friabile e in un attimo sono stati avvolti dalle fiamme. Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Policoro e del comando provinciale, che indagano sulla vicenda, coordinati dal pm di Matera Annafranca Ventricelli.

Le operazioni di spegnimento nell’ampia area di macchia mediterranea sono continuate mestamente fino a sera, anche attraverso l’uso di due canadair. Una tragedia che ha scosso tutti. Il capo dello Stato Sergio Mattarella ha inviato un messaggio al Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Renato Franceschelli: «Ho appreso con profonda tristezza la notizia» e «desidero esprimere a lei e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco la mia solidale vicinanza.

La prego di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio». Sui social la presidente del consiglio Giorgia Meloni ha espresso «profondo dolore per la tragica scomparsa» e «le mie più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e un forte abbraccio di vicinanza ai colleghi e a tutto il Corpo dei Vigili del Fuoco».

Le reazioni delle Istituzioni

Il presidente della Regione Basilicata Vito Bardi è andato sul luogo della tragedia accompagnato dal dirigente della Protezione civile regionale, Giovanni Di Bello. «Una notizia che mi sconvolge, a perdere la vita sono due uomini nel pieno svolgimento del loro lavoro. Attendiamo di comprendere le dinamiche dell’accaduto dagli stessi vigili del fuoco». Anche il ministro della Protezione civile Nello Musumeci ha commentato: «Provo commozione e rabbia per la triste e tragica scomparsa».

Cordoglio anche dal ministro degli Interni Matteo Piantedosi, che ricorda «il coraggio e lo spirito di servizio che mostrano i vigili del fuoco in ogni scenario emergenziale per soccorrere e mettere in sicurezza le nostre comunità, mettendo in pericolo la loro incolumità». Così anche il ministro delle Riforme istituzionali e la Semplificazione normativa, Elisabetta Casellati: «Una tragedia che ci ricorda ancora una volta il coraggio e lo spirito di sacrificio con cui i nostri Vigili del Fuoco affrontano quotidianamente il loro lavoro per proteggere la nostra comunità».

Una tragedia che, nel pieno di un’estate torrida che vede i pompieri impegnati strenuamente su più fronti, sconvolge e pone interrogativi su mezzi e dotazioni a disposizione. La grande famiglia dei vigili del fuoco è chiusa nel dolore. «In Basilicata i morti sul lavoro superano la media nazionale», denuncia la Uil Basilicata.

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