È un cittadino straniero l’uomo ferito nel corso di una sparatoria con i militari della Guardia di Finanza avvenuta, poco dopo le 14, in viale 2 Giugno, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio. Ancora frammentate le informazioni sull’accaduto ma da una prima ricostruzione sembrerebbe che il ferito, di cui non si conosce né l’identità né la nazionalità, aveva iniziato a minacciare i passanti brandendo un coltello e una pistola, quest’ultima rivelatasi poi un giocattolo. A mettere fine alle sue farneticazioni, però, ci hanno pensato i militari della Guardia di Finanza, uno dei quali è stato anche aggredito nel corso dell’operazione.
L’episodio è stato ripreso da un passante. Dalle immagini si vede l’uomo, con indosso un giubbotto scuro e una tuta rossa, mentre continua a minacciare i finanzieri che, nel frattempo, nel tentativo di renderlo innocuo, lo hanno circondato. Lo straniero, un uomo di colore, continua a puntare il coltello contro i militari. La situazione sembra precipitare quando il conducente di una piccola utilitaria, verosimilmente un altro militare, tenta di tagliargli la strada nel tentativo di bloccarlo. A questo punto l’uomo, dopo aver raccolto un oggetto da terra, lo scaglia contro uno dei finanzieri.
È un attimo. Lo straniero, infatti, si avventa contro il militare nel tentativo di colpirlo con il coltello. Immediata la reazione di uno dei suoi colleghi che, dopo aver impugnato la pistola di ordinanza, apre il fuoco. Nel video si sentono distintamente le detonazioni, quattro in tutto mentre gli automobilisti, terrorizzati, assistono impotenti alla scena. Alla fine, colpito agli arti inferiori, l’esagitato cade a terra ed è subito immobilizzato dai finanzieri che provvedono anche ad allertare la centrale operativa del 118 per i soccorsi del caso. L’uomo, disarmato, viene caricato sull’ambulanza che subito si dirige verso il vicino Ospedale del Mare.
La storia sembra essersi chiusa e invece, quando il veicolo fa il suo ingresso nella struttura ospedaliera, lo straniero da prova di avere ancora energie da spendere. Verosimilmente nel disperato tentativo di guadagnarsi la fuga colpisce prima uno degli infermieri che lo hanno soccorso poi sferra alcuni colpi contro l’autista dell’ambulanza. I suoi piani sono però frustrati dall’intervento degli stessi finanzieri che lo hanno arrestato e che avevano seguito il mezzo di soccorso. Nuovamente bloccato, l’esagitato è stato ricoverato per le ferite ricevute e, allo stesso tempo, posto in stato di arresto e piantonato. Non sembra che le sue condizioni siano tali da far temere per la sua vita anche se restano da accertare i motivi delle sue azioni. L’ipotesi più accreditata al momento è che possa aver agito sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o di alcol. Nessun elemento utile, invece, per risalire alla sua identità. Al momento dell’arresto, infatti, si è scoperto che era sprovvisto di documenti.