Continua la lotta allo spaccio di droga da parte delle Forze dell’Ordine di Sulmona.
Nel mirino del personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza sulmonese è finito un giovane che durante un controllo, ha provato a divincolarsi mordendo anche la mano a un poliziotto.
Gli agenti, durante un controllo serale del centro storico di Sulmona, hanno notato il ragazzo alla vista delle forze dell’ordine ha tentato la fuga. Secondo quanto riportato dalle autorità il giovane ha cercato di disfarsi di otto involucri che contenevano tre grammi e mezzo di hashish. Una volta raggiunto dagli agenti è stato sottoposto a controllo e, nel tentativo di liberarsi, ha addentato la mano del pubblico ufficiale.
Nel controllo è stato rinvenuto anche un tirapugni. Successivamente è stata perquisita anche l’abitazione del giovane, dove è stata rinvenuta e sequestrata della marjuana.
Il minore è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni dell’Aquila per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, violenza, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni dolose e porto d’armi atto a offendere. Insomma, un bel conto da dover pagare.
Ma il lavoro dei poliziotti non si è limitato a una sola perquisizione.
Gli agenti hanno deciso di procedere a controlli anche su altri ragazzi, rinvenendo tre dosi di hashish di circa un grammo e mezzo addosso a un minorenne, il quale è stato segnalato al Prefetto dell’Aquila come consumatore di sostanza stupefacente.
Il lavoro delle Forze dell’Ordine prosegue così in modo incessante. Appena una dieci giorni fa, infatti, una trentenne di origine romana è stata sottoposta agli arresti domiciliari dopo una perquisizione della Guardia di Finanza sulla statale 17, all’altezza dell’istituto Agrario di Pratola Peligna, dove sono stati rinvenuti 5 chilogrammi di hashish.
Sempre le Fiamme Gialle il 6 aprile avevano arrestato un trentenne che, durante un controllo al casello autostradale di Pratola Peligna, fuggiva per le campagne adiacenti allo stadio “Ezio Ricci” tentando di disfarsi di un involucro contenente 100 grammi di cocaina.