Indossava con orgoglio la divisa della Guardia di Finanza, seguendo le orme del padre e del nonno. La scomparsa improvvisa di William Berzuini, noto come Willy tra gli amici, ha colpito profondamente la grande famiglia della Guardia di Finanza polesana, oltre ai suoi parenti e amici. Berzuini, 49 anni, è deceduto a causa di un malore nella sua abitazione, lasciando dietro di sé una comunità addolorata.
Il suo corpo senza vita è stato scoperto dai familiari, che hanno immediatamente chiamato il 118. Nonostante l’intervento del personale sanitario, la morte è stata inevitabile, constatata intorno alle 13 di martedì.
Willy viveva a Rovigo ma era originario di Arquà. La sua morte ha stretto la comunità di Arquà attorno alla sua famiglia, definendolo ancora il “ragazzo” di un tempo, un “gran bravo ragazzo”. Seguendo le orme paterne, si era arruolato nella Guardia di Finanza a 19 anni e aveva raggiunto il grado di appuntato scelto con qualifica speciale.
Il tenente colonnello Sebastiano Mario Rizzo, comandante del Gruppo di Rovigo, ha espresso il suo dolore per la perdita improvvisa: “Siamo stati travolti da questa dolorosa notizia. Berzuini era un bravissimo finanziere ed una bella persona. Un uomo eccezionale che ci ha lasciato in modo del tutto inaspettato. È un giorno di dolore, ci stringiamo tutti alla sua famiglia per questo pesantissimo lutto”.
Anche l’Unione Sindacale Italiana Finanzieri Veneto ha espresso il suo cordoglio, mentre il Comitato per i gemellaggi di Arquà ha manifestato la propria vicinanza alla famiglia di Franco Berzuini, padre di William.
Numerose persone, anche sui social, hanno tributato ricordi a Willy, ricordandolo come “un ragazzo pieno di vita” e “una delle persone più buone al mondo”, sempre sorridente e disponibile. La sua mancanza è profondamente sentita da coloro che lo conoscevano, lasciando un vuoto nelle serate di allegria.