La Polizia Locale di Piacenza ha scoperto che sette delle proprie auto di servizio circolavano con la revisione scaduta. E un agente, che era alla guida di una di queste, è stato anche multato dai suoi stessi colleghi proprio per la mancanza della revisione della pattuglia, a sua volta tamponata da un ciclomotore senza revisione.
Sembra una una vicenda paradossale, ma invece è tutto vero.
Ma c’è anche una spiegazione: la maggior parte delle auto di servizio della Polizia locale non sono di proprietà del Comune di Piacenza, ma rientrano in un contratto di leasing: e, stando a quanto è emerso fino ad adesso, la società di leasing non avrebbe comunicato la scadenza della revisione dei loro veicoli né al Comune, né al Comando di via Rogerio.
Tutto è stato scoperto per puro caso pochi giorni fa, quando in seguito a un incidente stradale avvenuto nella zona di via Colombo, un’auto di servizio in forze al Comando di via Rogerio è stata tamponata da un ciclomotore. Un banale incidente senza persone rimaste ferite.
Per effettuare i rilievi di legge sul posto, era stato richiesto l’intervento di altre forze dell’ordine ma, non essendoci in quel momento altri organi di polizia disponibili a intervenire, è sopraggiunta un’altra pattuglia della Polizia Locale per espletare il compito. Al momento della verifica dei documenti delle due parti coinvolte è però emerso che sia il ciclomotore, sia l’auto della Polizia Locale tamponata, avevano entrambi la revisione scaduta.
Da qui, immediatamente si è provveduto a verificare se altri mezzi in dotazione ai vigili stessero circolando senza aver effettuato la revisione periodica. Ben sette le vetture di servizio risultate non in regola, tutte con la revisione scaduta il 31 luglio scorso. Ovviamente il comando dei vigili ha provveduto a far effettuare immediatamente la revisione alle pattuglie, che altrimenti, come prevede il Codice della strada, non avrebbero potuto circolare.
Nel frattempo però, gli agenti della Polizia Locale hanno dovuto in modo rigoroso applicare l’articolo 80 del Codice della Strada che recita: “Il veicolo sprovvisto di revisione viene sospeso dalla circolazione sino a revisione effettuata e chiunque circoli con un veicolo che non abbia effettuato la revisione è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma compresa tra € 159,00 e € 639,00”.
E con quel “chiunque” sono stati elevati due verbali: uno nei confronti del conducente del ciclomotore coinvolto nell’incidente, e un altro nei confronti del loro collega che al momento del sinistro si trovava alla guida dell’auto di servizio, completamente ignaro che una pattuglia della Polizia locale potesse essere priva di un requisito così importante, anzi fondamentale.
Come detto, la causa di tutto sarebbe la mancata comunicazione della scadenza della revisione da parte della società esterna di leasing che – su contratto con il Comune di Piacenza – fornisce le vetture alla Polizia locale. Dunque l’amministrazione piacentina potrebbe anche decidere di rivalersi in qualche modo su quella società, mentre il malcapitato agente multato potrebbe legittimamente decidere di presentare un ricorso.