La Corte d’Assise d’appello di Roma ha ridotto le pene per Finnegan Lee Elder e Gabriel Natale Hjorth, due cittadini americani responsabili dell’omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega, avvenuto a Roma a luglio del 2019.
I due, in primo grado erano stati entrambi condannati all’ergastolo. In appello Elder è stato condannato a 24 anni di carcere, mentre Natale Hjorth 22 anni di reclusione.
Ce lo siamo chiesti spesso difronte all’impunita’ di chi li aggrediva e ce lo chiamo anche oggi dinanzi a un incomprensibile sconto di pena. A Mario e a sua moglie nessuno ha fatto sconti”.
Lo afferma Massimiliano Zetti Segretario Generale del Nuovo Sindacato Carabinieri (Nsc).
“Ancora una volta assistiamo inermi a un’ingiustizia. Non puo’ passare il messaggio che uccidere un Servitore dello Stato possa ricevere sconti e favori- aggiunge – il collega e’ morto a seguito di diverse e profonde coltellate.Non e’ stato un incidente. Quelle coltellate – conclude – oggi fanno male piu’ che mai.
La legge non e’ uguale per tutti, a maggior ragione se indossi un uniforme.