Tragedia in Iran dove un aereo da combattimento dell’aeronautica militare iraniana è caduto su un quartiere residenziale a Tabriz, nella provincia a est dell’Azerbaijan, nel Nord Ovest del Paese, causando la morte dei due piloti e di un passante.
Lo riferisce la televisione statale iraniana.
L’aereo, caduto nel quartiere di Monajem, era un caccia F-5 statunitense, in servizio quindi da prima del 1979, anno della rivoluzione islamica. Il sito dell’agenzia governativa Irna ha pubblicato un video che mostra i vigili del fuoco spegnere le fiamme sul luogo dell’incidente. È in corso un’inchiesta per appurare le cause dello schianto.
A Vienna in questi giorni si sta negoziando per un nuovo accordo sul nucleare a cui partecipano Iran Israele e Usa.
Presto ci sarà un accordo, ma 250 parlamentari iraniani in una dichiarazione congiunta hanno espresso forti perplessità definendo il governo “tirannico e terrorista” degli Stati Uniti e i suoi seguaci “deboli”, Gran Bretagna, Francia e Germania. Secondo quanto affermato nella nota, i paesi dell’Alleanza dovrebbero fornire garanzie, durante il negoziato in corso a Vienna, che non si ritireranno dall’accordo nucleare in futuro. “Il governo dovrebbe trarre la lezione dal passato che gli occidentali non hanno rispettato il loro impegno nell’intesa siglata nel 2015”, afferma la dichiarazione, diffusa dalla televisione di Stato, in cui si aggiunge che “i negoziatori iraniani non dovrebbero mai superare le nostre linee rosse”. “Gli occidentali – proseguono i parlamentari – dovrebbero impegnarsi a rimuovere le sanzioni imposte contro l’Iran con pretesti vani come terrorismo, attività missilistiche e questioni di diritti umani”.