Inseguito dai carabinieri a bordo di un’auto ha terminato la propria corsa contro una vettura in transito. Poi la scoperta: la macchina era stata rubata e usata per rapinare una donna la settimana prima. Sono stati i carabinieri a fermare e arrestare un 31enne di origini tedesche ma residente a Roma. Dovrà rispondere dei reati di rapina, resistenza a pubblico ufficiale e riciclaggio.
I fatti la mattina di mercoledì 13 settembre sulla via Prenestina quando un’auto, condotta da un uomo, non si è fermata all’alt imposto dalla pattuglia di carabinieri del nucleo operativo della compagnia Roma Casilina, impegnata al controllo della circolazione stradale. Da qui un breve inseguimento, terminato solo dopo che la vettura in fuga si è scontrata contro una macchina che procedeva nel senso opposto di marcia, senza provocare gravi conseguenze.
Raggiunto e bloccato dai militari – con l’ausilio dei colleghi del nucleo radiomobile di Roma – e da ulteriori verifiche anche per capire la natura del gesto, i militari hanno accertato che il 31enne era a bordo di un’auto risultata rubata il 7 settembre scorso, che riportava targhe risultate di un altro veicolo. Dai successivi approfondimenti, i carabinieri hanno appurato che l’indagato, lo stesso giorno della denuncia del furto dell’auto, aveva rapinato una donna in via Torre Maura.
Nella circostanza, il 31enne avrebbe aggredito la vittima, gli avrebbe strappato una catenina e due bracciali in oro, per poi darsi alla fuga con la vettura rubata condotta da un complice rimasto ignoto.
Per questo motivo, l’uomo è stato condotto presso la casa circondariale di Regina Coeli dove il tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e confermata la custodia cautelare in carcere.