Aggredisce carabiniere 34enne arrestato
Ingoia le dosi di cocaina che teneva in bocca e non esita a mordere la mano di un carabiniere che aveva cercato di recuperarle, estraendone alla fine una sola. Ha reagito così un 34enne nigeriano richiedente asilo con qualche precedente, arrestato per detenzione di droga ai fini di spaccio ( è contestata l’ipotesi lieve) e resistenza a pubblico ufficiale.
Sabato, poco dopo le 14, il giovane è stato notato da una pattuglia del nucleo radiomobile mentre circolava in via IV Novembre in sella a una bici elettrica. Alla vista dei militari, il 34enne ha gettato a terra un involucro in cellophane, poco dopo recuperato e aperto dai carabinieri, che hanno trovato al suo interno la polvere bianca.
Notando che il 34enne parlava con difficoltà, gli uomini dell’Arma lo hanno poi invitato ad aprire la bocca, notando che sotto la lingua teneva almeno altre 4-5 dosi. È seguita la sua reazione aggressiva verso un militare. Poi il richiedente asilo è stato trasportato in caserma: durante il percorso in auto, due su tre cellulari in suo possesso hanno continuato a squillare.
Alle chiamate hanno risposto i carabinieri: qualche interlocutore, condotto in caserma, ha poi confermato di averlo telefonato per comprare lo stupefacente e di averlo fatto anche in passato. I due involucri recuperati sono risultati contenere in tutto 1,2 grammi di cocaina. Il giovane è comparso ieri davanti al giudice Michela Caputo per la direttissima: si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Il pm Laura Galli ha chiesto per lui il divieto di dimora in città. L’avvocato difensore si è opposta, sostenendo che lui convive a Reggio con una ragazza che è incinta. Il giudice ha disposto l’obbligo di firma tre volte a settimana. Il processo è stato rinviato a ottobre, quando sarà giudicato anche per le cessioni di droga precedenti.
ilrestodelcarlino.it