Ci sono auto italiane talmente iconiche da superare i confini del nostro Paese, assumendo fama e prestigio anche all’estero. Una di esse è senza dubbio la Panda, simbolo del marchio Fiat e di un modo, tutto italiano, di intendere la vettura utilitaria. Così apprezzata da essere venduta anche fuori dall’Italia, mentre all’interno dello Stivale anche le forze dell’ordine ne fanno uso. Di certo però tutto possiamo aspettarci tranne di vedere una Panda con la livrea dei Carabinieri in giro per le strade del Giappone.
Ebbene sì, anche se stenteremo a crederci, è tutto reale. La testimonianza arriva da Twitter, dal profilo pesceriso, che sul noto social media ha pubblicato due foto che immortalano una signora nipponica al volante della mitica citycar con livrea dei Carabinieri, con tanto di 112 sulla fiancata posteriore. Il tutto, per le strade di Tokyo, nel quartiere Roppongi.”Una signora che guida una panda con la livrea dell’arma all’incrocio di Roppongi, centro di Tokyo. Con oggi le cose strane da vedere nella vita sono una di meno.”, ha commentato l’autore degli scatti. Non possiamo di certo dargli torto.
Non si tratta tuttavia di un’auto destinata all’Arma e finita chissà come in Giappone. È in realtà un modello di uso civile, e il suo proprietario l’ha decorata con la livrea dei Carabinieri. Si intuisce innanzitutto dal fatto che il volante sia a destra: è quindi chiaramente una vettura destinata al mercato orientale, e i Carabinieri ovviamente non hanno nulla a che fare con il Giappone. In più, a dirla tutta, il colore blu metallizzato della Panda in questione è palesemente più chiaro delle vere Panda che l’Arma utilizza, che mostrano una tonalità molto più scura. E infine, sul cofano manca la scritta in stampatello CARABINIERI. Insomma, evidentemente il proprietario di quest’auto è un grande fan della nostra Arma, il cui fascino, proprio come quello della Panda, riesce a travalicare ogni confine.