Fuga dalla polizia – Un 15enne è rimasto gravemente ferito in un incidente stradale a Vittoria (Ragusa), mentre in scooter tentava di evitare un posto di blocco e sfuggire alla polizia. Col giovane viaggiava anche un 18enne, rimasto anch’egli ferito. Il loro scooter si è scontrato con un’auto in transito dopo non essersi fermato allo stop degli agenti.
La Procura ha precisato che lo schianto non è legato a un inseguimento da parte della volante. Prima dell’impatto, i due giovani avevano lanciato sulla carreggiata una pistola caricata a salve.
Schianto non riconducibile all’inseguimento della volante
Nella nota della Procura di Ragusa si legge che lo scooter con in sella i due giovani è andato “a collidere autonomamente con altro veicolo privato, senza che tale evento fosse immediatamente riconducibile alla attività di inseguimento parte del personale della volante”. La dinamica è stata ricostruita anche grazie ai filmati della videosorveglianza.
La pistola gettata sulla strada
“Poco prima del sinistro stradale, a una distanza di circa 200 metri, i due giovani hanno lanciato una pistola per terra sul lato sinistro della carreggiata”, si legge ancora nel comunicato della Procura. A quel punto la polizia ha sospeso l’inseguimento “al fine di rinvenire quanto precedentemente gettato dai due giovani, spegnendo anche i dispositivi sonori”.
L’arma rinvenuta dagli agenti è risultata poi essere “una pistola a salve”, priva di tappo rosso con relativo caricatore vuoto, arma che riproduceva fedelmente una pistola semi-automatica come quella in uso alle forze dell’ordine.
Cosa è successo, la ricostruzione
Il conducente dello scooter “procedeva impennando su una ruota quando la pattuglia ha intimato l’alt”. Udita la sirena, il ragazzo ha tentato di eludere il controllo “mettendo in atto una serie di infrazioni al codice della strada, ponendo a serio repentaglio l’incolumità degli operatori di polizia e degli utenti della strada”. I due giovani, nello specifico, “nel cercare di guadagnare una via di fuga, impegnavano tutte le intersezioni stradali ad alta velocità, anche in senso contrario a quello consentito, omettendo di dare la precedenza nei tratti previsti e non curandosi della presenza di passanti, anche minori di età”.
Dopo che gli agenti “hanno arrestato la marcia del veicolo, al fine di recuperare la pistola, e hanno udito subito dopo un boato riconducibile” all’incidente, avvenuto a poche centinaia di metri più avanti. In base ai successivi accertamenti, il conducente è risultato “privo della prevista patente di guida” e “il ciclomotore era sprovvisto di copertura assicurativa”.
Colui che scappa all’alt delle Forze dell’Ordine è un potenziale assassino,che abbia 10 o 100 anni non cambia cari sinistroidi! E quando dalle vostre bocche compresa quella di Gabrielli incompetenti esce la frase ” hanno sbagliato a fare l’inseguimento o non dovevano farlo”,mi si torcono le budella perché è voler giustificare l’ingiustificabile: è obbligatorio da parte delle FfO farlo,o sì devono voltare dall’altra parte?Io,sono uno che gl’inseguimenti li ha fatti e vi assicuro che non erano piacevoli ma,facevano parte del mio lavoro!!!