Erano in auto con armi di vario tipo, distintivi e palette delle forze dell’ordine ed uno di loro era perfino vestito da carabiniere. Ma si sono imbattuti nei poliziotti, quelli veri, e sono stati arrestati dopo un inseguimento e una sparatoria.
Quattro di loro sono finiti in manette subito, il quinto è riuscito a scappare per qualche ora, ma è stato rintracciato ed arrestato anche lui. I cinque devono rispondere di detenzione e porto illegale di più armi, ricettazione, possesso di segni distintivi contraffatti, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate in danno di un operatore di Polizia.
In auto armati e vestiti da carabinieri: scoperti e arrestati
Tutto è accaduto nella mattinata di oggi ad Orta di Atella, nel Casertano. A finire in manette cinque persone: un 62enne, un 57enne, un 46enne, un 36enne ed un 31enne. Erano a bordo di due automobili, una delle quali risultata rubata, e con sé avevano armi e segni distintivi falsi delle forze dell’ordine: uno di loro era anche vestito da tenente dei carabinieri.
I cinque hanno provato a scappare, tentando di speronare ed investire gli agenti, ma sono stati catturati: gli agenti hanno anche sparato alle gomme di una delle due auto per costringerla a fermarsi. Quattro sono stati arrestati subito, il quinto è stato rintracciato a Casandrino a casa di un familiare e arrestato a sua volta poche ore dopo.
All’interno delle vetture sono state trovate finte pettorine, una uniforme dell’Arma dei Carabinieri, un falso verbale di perquisizione e tre pistole, una delle quali risultata essere una replica. Trovate anche paline segnaletiche e segnalatori ottici in uso alle forze di Polizia, nonché, nelle perquisizioni successive, berretti e tesserini falsificati della Guardia di Finanza, un’ulteriore pistola, un fucile a canne mozze, delle manette ed alcune fascette utilizzate per immobilizzare le vittime, nonché una parrucca da donna.