Una vera e propria tragedia sfiorata quella che si è consumata lo scorso fine settimana su un paese dei monti lepini a sud di Roma. Ha caricato una ultima volta nonostante fosse stato raggiunto da quattro colpi esplosi da una carabina. Una ultima furiosa corsa costata cara ad un poliziotto, incornato dal toro che si è poi accasciato in terra morendo. Ad essere trasportato d’urgenza in ospedale – come riporta romatoday.it – con la frattura del bacino ed un buco sul braccio causato da una incornata un agente della polizia metropolitana (ex provinciale).
Il sindaco del piccolo comune della provincia sud di Roma, Sandro Onorati, ha firmato nei giorni scorsi una ordinanza (la n.23) richiedendo con urgenza l’abbattimento di un bovino inselvatichito, di notevole grandezza (tre quintali circa) che si trovava all’interno di una proprietà privata in via Circonvallazione, “che ha caricato il proprietario del terreno”, poi riuscito a rinchiuderlo nel recinto.
Un “bovino vacante inselvatichito, non avvicinabile, pericoloso tanto che la cattura risulta impossibile”, come si legge ancora nell’atto firmato dal sindaco lo scorso 23 di luglio. Da qui l’ordinanza “a tutte le forze dell’ordine (…) di provvedere all’abbattimento del bovino vacante nei casi di pericolo per l’incolumità della popolazione, per la sicurezza della circolazione stradale e per la sicurezza in materia di sanitaria e veterinaria”.
Firmata l’ordinanza a Montelanico si sono quindi recati tre agenti della polizia metropolitana, del distaccamento di via Maremmana a Villa Adriana di Tivoli. Una volta nell’area dove il toro era stato rinchiuso, come predisposto dalla Asl e ordinato dal primo cittadino di Montelanico, gli agenti hanno esploso contro il toro due colpi da una carabina. Cartucce che non hanno però abbattuto il toro, anzi, lo hanno inferocito con il grosso animale che, forte della sua stazza di un quintale, ha caricato aprendosi un varco nella recinzione scappando nelle campagne circostanti.
Particolarmente pericoloso, gli agenti dell’ex provinciale lo hanno rincorso. Una volta a tiro gli hanno sparato altri due colpi dalla carabina, ma il bovino ha ancora caricato puntando questa volta uno dei poliziotti, travolto dal grosso animale che lo ha scaraventato in aria dopo averlo incornato ad un braccio. Poi il toro si è accasciato in terra ed è morto.
In condizioni gravi l’agente della locale della città metropolitana, E.L. 42enne romano residente nella zona di Case Rosse, è stato trasportato dall’ambulanza del 118 al policlinico Tor Vergata con 60 giorni di prognosi.
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