Era partito l’8 luglio da Messina in sella alla sua bici con destinazione circolo polare artico, ed ha compiuto un’impresa nell’impresa: secondo i suoi calcoli avrebbe dovuto raggiungere il circolo polare artico il giorno di Ferragosto, ma è riuscito a tagliare il traguardo con tre giorni di anticipo! E’ arrivato infatti a Capo Nord alle 10.30 di sabato 12 agosto.
Il tutto dopo aver attraversato 10 nazioni e percorso quasi 6.000 chilometri. E il motivo di questo viaggio è nobile e commovente.
Il maggiore della Guardia di Finanza in servizio al Nucleo di polizia economico-finanziaria di Catanzaro Gasparino La Rosa, ha infatti intrapreso questa impresa per onorare la prematura scomparsa della moglie, Maria, venuta a mancare un anno fa per un tumore.
La raccolta fondi per la ricerca contro il cancro
Un’iniziativa lodevole e per questo motivo patrocinata dal Comando generale della Guardia di Finanza e supportata dalla Fondazione italiana per la ricerca sul cancro. Attraverso quello che ha ribattezzato “Viaggio per la vita”, infatti, punta a raccogliere fondi da destinare alla Fondazione AIRC per la ricerca contro il cancro.