Esercito Folgore – Il 18 giugno, dopo aver ricevuto dal Comandante della “Folgore”, Generale di Brigata Massimiliano Mongillo, un aggiornamento sulle principali attività che la Grande Unità sta conducendo, il Gen. C.A. Zauner ha incontrato il personale del 184° Reparto Comando e Supporti Tattici “Nembo”, del Complesso Addestrativo Multifunzione “Lustrissimi” e del 187° Reggimento Paracadutisti “Folgore” di stanza a Livorno.
Nella giornata successiva, la delegazione si è spostata a Pisa per visitare il Centro Addestramento Paracadutismo (CAPAR), unico referente della Difesa per la formazione aviolancistica, e il Museo delle Aviotruppe ivi locato.
Esercito, la Brigata Paracadutisti Folgore
La Brigata Paracadutisti “Folgore” è attualmente impiegata in molteplici attività: dalla partecipazione alle Missioni Internazionali, nelle quali ha schierato assetti in quasi tutti i Teatri Operativi che vedono interessate le Forze Armate italiane, al contributo fornito per il controllo del territorio con l’Operazione Strade Sicure, nelle piazze di Roma e del Raggruppamento “Emilia Romagna-Toscana-Umbria-Marche”, alle attività addestrative in ambito nazionale ed internazionale, fondamentali per mantenere elevati gli standard di interoperabilità e di operatività al fianco dei Paesi alleati, in special modo nell’ambito della cosiddetta airborne community.
Per l’elevato livello di preparazione tecnico professionale e per le caratteristiche psicofisiche del proprio personale, la Brigata paracadutisti “Folgore” è tra gli strumenti a disposizione dell’Esercito per assicurare la capacità di risposta e intervento immediato della Difesa a situazioni di crisi ed emergenza che richiedono di proiettare, in tempi ridotti, unità in grado di operare in tutti gli ambiti di confronto.
Dal 01 Maggio 2024 il Comando delle Forze Operative Terrestri è diventato il Vertice d’Area Operativo assumendo alle dirette dipendenze quattro Corpi d’Armata: il Comando Truppe Alpine di Bolzano, il Comando Forze Operative Sud di Napoli, il Comando Forze Operative Nord di Padova ed il Comando delle Forze Operative di Supporto di Verona.