Il Capo di Stato Maggiore della Difesa in Sicilia visita alcuni Reparti delle Forze Armate

Difesa Forze Armate

Si è concluso il giro di visite istituzionali che il Capo di Stato Maggiore della Difesa Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, ha effettuato presso alcuni Reparti delle Forze Armate di stanza in Sicilia.

Il Capo di SMD mercoledì 30 agosto è atterrato a Trapani dove, accolto dal Comandante Colonnello Daniele Donati, ha avuto modo di visitare il 37° Stormo dell’Aeronautica Militare.

Nel corso della visita il Capo di SMD ha avuto modo di apprezzare le attività legate alla difesa aerea, i contributi alle missioni internazionali di pace e a quelle di Air Policing nonché il supporto fornito a favore della Protezione Civile ed ha inoltre incontrato un’aliquota di personale in servizio presso lo Stormo.

La visita è proseguita a Catania dove l’Ammiraglio Cavo Dragone, accompagnato dal Comandante Marittimo Militare della Sicilia, Ammiraglio di Divisione Andrea Cottini, ha fatto tappa alla Stazione Elicotteri della Marina Militare . Qui, accolto dal Comandante delle Forze Aeree della Marina Contrammiraglio Giancarlo Ciappina e dal Comandante della Stazione Elicotteri Capitano di Vascello Riccardo Leoni ha avuto modo di visitare le installazioni e si è intrattenuto con i Piloti, gli operatori, gli specialisti e il personale della Base.

Il Capo di SMD ha infine concluso il suo giro visitando la caserma “Erminio Sommaruga” di Catania, sede del 62º reggimento fanteria “Sicilia” dell’Esercito. Accolto dal comandante della Brigata “Aosta”​ Generale di Brigata Maurizio Taffuri e dal Colonnello Paolo Divizia, comandante del 62° Reggimento fanteria “Sicilia” di Catania, ha ricevuto un briefing informativo sulle capacità addestrative, logistiche e operative della Brigata “Aosta” e sulle attività condotte e pianificate per il 62° Reggimento nel biennio 2023 – 2024.

Successivamente, il Capo di SMD ha incontrato il personale militare e civile della caserma “Sommaruga” al quale ha rivolto i suoi saluti e ha ringraziato gli uomini e le donne del 62° Reggimento per il contributo a 360 gradi fornito alla Difesa, operando con professionalità, dedizione, entusiasmo di ineguagliabile livello, valenza e caratura.

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