Nella tarda serata del 5 novembre scorso, i militari del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Brindisi hanno arrestato in flagranza di reato due giovani, un 18enne del luogo e un cittadino romeno di 22 anni residente a Brindisi, già noti alle forze dell’ordine. Gli arresti sono avvenuti in seguito a un tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e possesso ingiustificato di chiavi alterate.
Durante un posto di controllo dei militari dell’Arma, i due giovani a bordo di un’auto non hanno rispettato l’Alt e hanno cercato di investire un militare. È seguito un inseguimento con l’ausilio di ulteriori pattuglie, durante il quale i due si sono disfatti di un involucro contenente 60 grammi di hashish e un bilancino di precisione lanciandolo dal finestrino.
Carabinieri speronati
Nonostante i tentativi di speronare un’autovettura di servizio e le violazioni della segnaletica stradale, il veicolo in fuga è stato bloccato dai militari. La successiva perquisizione del veicolo ha portato al rinvenimento di ulteriori attrezzi da scasso.
Dopo le procedure di rito, i due sono stati condotti presso la Casa circondariale di Brindisi. Questo intervento rientra nelle attività di contrasto alla criminalità diffusa, in particolare contro i delitti predatori e lo spaccio di sostanze stupefacenti condotte dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Brindisi nell’ambito della provincia.