Ha preso il via a Milano la campagna di vaccinazione domiciliare da parte dall’Aeronautica Militare destinata agli anziani e i fragili impossibilitati a raggiungere da soli un centro per la somministrazione.
Si tratta di un’iniziativa che nasce dalla collaborazione dell’Aeronautica Militare e l’Ospedale San Paolo e Carlo del capoluogo Lombardo. Un nuovo Presidio Vaccinale della Difesa è stato attivato nel comando della 1^ Regione Aerea dell’Aeronautica Militare. Il nuovo sito per le vaccinazioni Covid-19, organizzato su sei postazioni aperte dalle 8 alle 14 dal lunedì al venerdì, è interamente gestito da personale medico ed infermieristico dell’Aeronautica Militare e da alcuni giorni è impegnato anche nelle vaccinazioni a domicilio per anziani, persone non trasportabili e vulnerabili.
“Come forza armata siamo impegnati anche per lo stoccaggio dei vaccini tramite il nostro hub di Pratica di Mare – ha detto il tenente sanitario Sandro Pricone – siamo impegnati anche per quanto riguarda il trasferimento delle dosi dall’hub centrale fino alla periferia e stiamo sviluppando dei centri di vaccinazione di massa alla popolazione come quello già operativo a Taranto e quello che sarà abilitato a piazza Novelli a Milano”.
Da venerdì 16 aprile, nella base militare di Villafranca di Verona, è stato aperto un ulteriore Presidio Vaccinale della Difesa creato e gestito dal 3° Stormo dell’Aeronautica Militare, inizialmente predisposto per la somministrazione dei vaccini al personale del Reparto e delle forze dell’ordine della provincia di Verona, ed ora riconvertito e fruibile anche alla popolazione civile dei comuni limitrofi alla base.
I due PVD aperti in questi giorni si aggiungono alle attività già avviate nelle settimane precedenti presso il Presidio Vaccinale della Difesa ubicato all’interno della Scuola Volontari dell’Aeronautica Militare di Taranto e le attività del Presidio Vaccinale Mobile della Difesa del 2° Stormo di Rivolto, per la somministrazione domiciliare dei vaccini a persone vulnerabili o che non possono essere trasportate residenti nella provincia di Udine. AGI
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