È stato ritrovato Francesco Di Giovanni, il militare della Guardia di Finanza che aveva fatto perdere le sue tracce alcuni giorni fa. L’uomo, residente a San Tammaro, in provincia di Caserta, e in servizio presso il Nucleo Pef del Comando Provinciale di Napoli, si era allontanato da casa e la sua automobile era stata rinvenuta, parcheggiata e chiusa, in provincia di Grosseto.
I familiari avevano lanciato un appello che era stato condiviso da numerose pagine dedicate alle forze dell’ordine e avevano specificato che il 50enne, cardiopatico, non aveva con se le sue medicine.
A diffondere la notizia del ritrovamento è stato il senatore Agostino Santillo, che nei giorni scorsi aveva, tra gli altri, rilanciato la richiesta di aiuto e l’invito a chiunque avesse sue notizie a contattare le forze dell’ordine. “Il mio amico Franco è stato ritrovato – scrive su Facebook il parlamentare del Movimento 5 Stelle – si trova a Marina di Pisa, in Toscana, e sta bene.
Tra non molto potrà riabbracciare i familiari. Questo è ciò che conta. Grazie a quanti si sono attivati, grazie alle forze dell’ordine e ai carabinieri che lo hanno ritrovato. Ti voglio bene, Franco, supereremo anche questa”.
Di Giovanni aveva lasciato casa sua nella mattinata del 27 aprile. Dopo alcune ore i familiari, non riuscendo a contattarlo, avevano lanciato l’allarme. L’automobile era stata rinvenuta presso la stazione di Montepescali, a Braccagni, zona in cui il 50enne non avrebbe parenti né contatti; le telecamere lo avevano ripreso mentre si allontanava a piedi. Per le ricerche, effettuate su tutta l’area, sono stati impiegati anche gli elicotteri.