Resta in carcere D. C., il 29enne di Cisterna arrestato per avere aggredito e picchiato il comandante della Guardia di Finanza Mario Serra, impegnato in alcuni controlli con altri militari delle Fiamme gialle che stavano operando in borghese.
Il ragazzo è comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Latina Clara Trapuzzano con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale, evasione dai domiciliari e lesioni.
I finanzieri si trovavano in zona “Residenza del Gallo”, nel quartiere di San Valentino e stavano facendo alcune fotografie su un immobile confiscato quando il 29enne si è affacciato da un balcone ed ha iniziato ad insultarli pesantemente nonostante si fossero qualificati.
Poi è sceso in strada e ha colpito il comandante con un pugno sul volto provocandogli la frattura del setto nasale. Serra è riuscito comunque a chiamare i rinforzi e sul posto sono arrivate due volanti del Commissariato: gli agenti hanno così bloccato il giovane.
Ieri mattina in aula il 29enne ha preso la parola e ha raccontato di essere stato lui vittima di una aggressione fisica da parte dei militari ma il pubblico ministero ha chiesto oltre che la convalida del fermo anche la custodia cautelare in carcere alla luce di un lungo elenco di precedenti – tra i quali condanne per rapina e detenzione di armi – e del fatto che nonostante si trovasse agli arresti domiciliari è uscito di casa per aggredire il comandante della Finanza.
A conclusione di una lunga camera di consiglio il giudice ha accolto in pieno la richiesta dell’accusa sottolineando la necessità di una misura cautelare in carcere visti i gravi indizi di colpevolezza, l’esigenza di tutelare la collettività e i trascorsi del ragazzo.
Il suo legale ha chiesto i termini a difesa e il processo per direttissima è stato rinviato.Il sindaco di Cisterna Valentino Mantini, a nome dell’amministrazione comunale, ha espresso solidarietà a Serra, per l’aggressione subita mentre svolgeva un’attività di controllo del territorio, condannando fermamente l’atto di violenza di cui è rimasto vittima.
“Il luogotenente Serra – commenta il primo cittadino di Cisterna – è un punto di riferimento per la nostra comunità. Siamo rimasti attoniti e rammaricati questa mattina nell’apprendere quanto è avvenuto.
A lui, a tutte le donne e gli uomini delle Forze dell’ordine va la nostra vicinanza e il ringraziamento per il costante e operoso lavoro, a sostegno della nostra comunità”.
Solidarietà del sindacato SILF
Il Sindacato Italiano Lavoratori Finanzieri (SILF) Lazio esprime vicinanza e solidarietà al Collega aggredito a Cisterna di Latina e condanna quanto successo.
Il Collega, durante un controllo, è stato aggredito in strada da un giovane, che ha scatenato la sua brutalità nei confronti del militare sferrandogli un pugno al volto.
Non possiamo non sottolineare che gli episodi violenti nei confronti di donne e uomini in Divisa, negli ultimi tempi, si ripetono con troppa frequenza e ciò non può lasciarci indifferenti. Nel rimarcare la vicinanza al Collega, il SILF Lazio richiama l’attenzione della Politica, affinché sulla problematica d’interesse per gli Appartenenti alle Forze di Polizia, intervenga quanto prima, inasprendo le pene, perché possano fungere da deterrente.
Richiediamo attenzione alle necessità di tutti gli Operatori della Sicurezza, che tutti i giorni, mettono a rischio la propria incolumità per garantire la sicurezza della collettività.