Per rispondere alla domanda su quali sono gli eserciti più forti al mondo bisogna guardare a quello che è uno dei report più famosi, quale il Global Firepower 2022 che ormai dal 2006 fornisce una visualizzazione analitica dei dati relativi alle 140 potenze militari moderne.
La classifica ormai da qualche anno non vede cambi nelle prime posizioni, dimostrazione di come sia stato ormai raggiunto un equilibrio tra le grandi potenze. In prima linea resistono gli Stati Uniti, seguiti dalla Russia; le due superpotenze che proprio nel 2022 sembrano sull’orlo di un conflitto che potrebbe portare a ripercussioni molto gravi in ambito geopolitico.
Sotto la Russia troviamo un’altra grande potenza, altro Paese che tra l’altro non è in buoni rapporti con gli Stati Uniti: la Cina. Completano le prime cinque posizioni della classifica degli eserciti più potenti al mondo l’India e il Giappone, mentre l’Italia resta stabile – com’è ormai da qualche anno – in 11ᵃ posizione.
Alla luce di quanto sta succedendo in ambito internazionale, con le frizioni tra Stati Uniti e Russia che minano la sicurezza mondiale, vediamo quali sono effettivamente le grandi “armate” del 2022 facendo luce sulla classifica degli eserciti più potenti del mondo.
Come si decide qual è il Paese con l’esercito più forte al mondo?
Per la propria indagine, Global Firepower tiene conto di diversi fattori, quale ad esempio gli armamenti, la posizione geografica strategica, la popolazione complessiva e le risorse naturali.
Potrebbe sembrare strano che per stabilire qual è l’esercito più forte al mondo si prendano in considerazione fattori come la popolazione, ma in realtà non è così. Global Firepower, infatti, parte dall’assunto che maggiore è la popolazione e più alta sarà la produzione di armamenti in caso di un eventuale conflitto.
Inoltre vengono assegnati dei bonus agli eserciti appartenenti al gruppo Nato, o anche alle potenze atomiche riconosciute.
In totale sono 55 i parametri utilizzati, sulla base dei quali viene assegnato un coefficiente (PoweIndex) ad ogni esercito, così da indicare il valore militare complessivo. Grazie al coefficiente è possibile che i Paesi più piccoli – ma tecnologicamente più avanzati – possano competere con gli eserciti più numerosi.
Dalla combinazione di tutti i fattori presi in esame ne risulta un punteggio perfetto di 0.0000, un PoweIndex realisticamente irraggiungibile per ogni Paese preso in esame. Quindi più si è vicini allo zero assoluto tanto maggiore è la forza militare.
Come anticipato, ad avvicinarsi maggiormente a questo ambizioso risultato sono gli Stati Uniti; vediamo qual è la classifica completa così da capire quali sono gli altri Stati a poter vantare un esercito particolarmente numeroso ed efficiente.
Gli eserciti più forti al mondo: le prime venti posizioni, classifica aggiornata al 2022
In prima posizione troviamo gli Stati Uniti (indice 0,0453), in crescita rispetto allo scorso anno, i quali vantano una tale potenza di fuoco:
- personale militare: 1.832.000;
- potenza aerea: 13.247;
- forze navali: 484;
- carri armati: 6.612;
- budget per la difesa: 770.000.000.000$
Segue la Russia (0,0501), la quale nel 2022 può vantare il seguente risultato:
- personale militare: 1.350.000;
- potenza aerea: 4.173;
- forze navali: 605;
- carri armati: 12.420;
- budget per la difesa: 154.000.000.000$
Anche la Russia ha registrato un miglioramento rispetto allo scorso anno, come tra l’altro tutti gli altri Paesi fino alla 13ᵃ posizione.
In terza posizione vi è invece la Cina (0,511) con ben 3.134.000 unità di personale militare. Un numero superiore a quello di USA e Russia messi insieme, ma il dato peggiora se si guarda all’arsenale militare: 3.285 velivoli come potenza aerea, 777 unità di potenza navale e 5.250 carri armati. Il tutto con un budget di 250.240.000.000$.
Completano le prime dieci posizioni:
- 4) India (0,0979);
- 5) Giappone (0,1195);
- 6) Sud Corea (0,1261);
- 7) Francia (0,1283);
- 8) Regno Unito (0,1382);
- 9) Pakistan (0,1572);
- 10) Brasile (0,1695).
In 11ᵃ posizione, come anticipato, troviamo l’Italia, con un budget per la difesa di 29.198.401.050$. Il tutto per 297.000 militari, 862 unità di forza aerea, 200 carri armati e 184 unità per la flotta navale. Numeri che impallidiscono di fronte a quelli delle grandi potenze mondiali.
Sotto all’Italia altri Paesi europei come Germania (16°) e Spagna (19°), mentre l’Ucraina, che proprio in questi giorni rischia di dover fare i conti con un invasione dell’esercito russo (con il quale il confronto è impetuoso) è al 22° posto. Completiamo dunque le prime venti posizioni della classifica degli eserciti più potenti al mondo:
- 11) Italia (0,1801);
- 12) Egitto (0,1869);
- 13) Turchia (0,1961);
- 14) Iran (0,2104);
- 15) Indonesia (0,2251);
- 16) Germania (0,2322);
- 17) Australia (0,2377);
- 18) Israele (0,2621);
- 19) Spagna (0,2901);
- 20) Arabia Saudita (0,2966).
Nelle ultime tre posizioni – dal 148° al 150° posto – invece, troviamo tre piccoli Paesi quali, rispettivamente, Somalia, Kosovo e Buthan. Quest’ultimo, ad esempio, ha appena 8.000 militari, 2 aerei, zero navi e alcun carro armato. Ma d’altronde il budget per la difesa è di appena 28.908.000$.